Lassie è ancora in mezzo a noi

La storia di Scatoletta e dei suoi fratelli


Sono passati molti anni da quando il romanziere Eric Knight raccontava le avventure della celeberrima Lassie, un Collie intelligente, amichevole, sempre pronto ad aiutare il prossimo e a difendere la sua famiglia. Ma quanto ancora c’è di Lassie nei nostri Collie e quale è il ruolo di un Pastore Scozzese nell’ era moderna?

Per rispondere a questi quesiti vi farò leggere alcuni messaggi privati che alcuni padroni speciali, che abbiamo scelto per i nostri cuccioli, ci hanno mandato durante il loro primo anno di età. Nella speranza di farvi comprendere meglio questa magnifica razza e di scoprire se i nostri Collie potrebbero ancora interpretare il ruolo di Lassie.

La storia di Scatoletta

       La storia di Baggy, detta anche Scatoletta, è il racconto di un Pastore Scozzese che vive in simbiosi con il suo padroncino e veglia sulla sua famiglia con la vivacità che solo un cucciolo può avere.

     Buongiorno Giulia,

 fra gli antenati di Baggy forse c'erano dei cani da guardia? Non so se sta imparando dai miei Belgi, ma lei fa la guardia in un modo tutto suo che è stato notato e apprezzato da coloro che hanno avuto occasione di vederla. Ti dico questo perché, a mio avviso, può essere un dettaglio importante per un cane che va a vivere in campagna. Dove abito io, più o meno tutti hanno cani da guardia, sopratutto per difendere galline e conigli dalle volpi o per dare l’allarme, e devo dire che Baggy è capacissima. Ad esempio, stamattina ha fermato uno sconosciuto al cancello e non ha smesso di osservarlo finché non se n’è andato.

 

     In generale possiede uno spirito di osservazione singolare. Mio marito ha notato che quando lui è in giardino a lavorare, lei non lo perde mai di vista, come se lo controllasse o volesse imparare dai suoi movimenti. Scatoletta è bella e dolce, ma è anche un cane molto utile, a volte mi sembra persino sprecata! 

 

     Stamane è venuto un signore a tagliare l’erba e non c’è stato verso di farla entrare in casa. Si è messa sulle scale, in alto rispetto a lui a guardarlo. Lui mi ha detto: "Questo cane non ha paura di niente, non si muove neppure quando metto in moto il decespugliatore!'' Era stupito dal suo coraggio e dalla sua attenzione. Meno male che non è aggressiva. È amichevole, ma casa sua è casa sua! Ha qualcosa di selvatico. Altri istinti, qualcosa di lontano. Te lo dissi subito appena arrivò qui: "Sembra venire da lontano, ha qualcosa di ancestrale!”.

 

     Baggy, come qualsiasi cucciolo, fa disastri, ma noi non la sgridiamo più di tanto, perché poi è buona e intelligente ed è facile vivere con lei. Ieri le ho fatto il bagno, mentre l’asciugavo mi ha sfilato di tasca prima il fazzoletto e poi le chiavi del cancello e non me ne sono accorta. Ha rubato i calzini sporchi, ha rubato il cellulare dalla tasca di un mio alunno e non ce ne siamo accorti, te lo scrissi, ruba qualsiasi cosa. Vorrei sapere come fa!

 

     A Baggy piace la pioggia: si piazza in cima alle scale sotto la pioggia battente e annusa l’aria con il muso all'insù. Dobbiamo sempre richiamarla e, quando entra in casa, è la più zuppa di tutti.

 

     Quando mio figlio non c’è, va a mettere il muso sul suo letto e quando le chiedo: "Dov'è Pietro? "Mi guarda, gonfia la bocca e sbuffa, con il muso appoggiato sul suo cuscino. 

     Baggy gioca tantissimo con mio figlio. Adora i soldatini e i Lego, in particolare le piace giocare con le gomme delle auto Lego da montare. Guarda mio figlio e, appena può, gli ruba una ruota per farla scorrere con il muso e mordicchiarla, Pietro la sgrida e lei gliela riporta (se la sgrido io scappa con la ruota in bocca). Quando Pietro non c'è sgattaiola nella sua stanza, ruba una ruota, ci gioca un po’e poi la porta al mio Belga Kali, cosi la fa sempre beccare con la ruota fra le zampe.

      Baggy e Pietro sono inseparabili. Fanno tutto insieme. Baggy guarda Pietro che si allena in piscina o a calcio. Giocano a nascondino e lei piange se non lo vede.

     Fanno i compiti insieme. Camminano tanto anche per i monti e fanno un chilometro e mezzo di strada privata almeno due volte al giorno.

      Baggy è stata anche invitata da amici di mio figlio ad una festa mascherata. Pietro si è vestito da cacciatore canadese con cane! Se pensi che va in giro sola con bambini, non è una cosa che qualunque cane può fare. Lei è sempre in mezzo ai bambini e ai ragazzini che ridono come matti. 

 

 

     Quando Pietro va a scuola lei gratta la porta e piange.

      A scuola finita, tutte le mattine prima di colazione, vanno nel bosco a fare un giretto. Oramai vanno in giro da soli. Sai che obbedisce più a mio figlio che a me? L’altro giorno sono stati  invitati  a pranzo da una famiglia di nostri vicini. Sono andati soli per il sentiero della collina. Baggy ha mangiato pane secco e formaggio, è stata con galline e conigli e ha giocato con i bambini. Poi sono tornati a casa, sempre soli.

 

     Con Pietro è ubbidientissima, sorprendente, con me prima pensa, vuole capire, poi fa. Mi ubbidisce prontamente solo quando le dico: ''Vai da Pietro!''

 

     L’altro giorno Baggy è andata anche al lago a fare una scampagnata, con tanto di pic-nic. L'hanno portata mio figlio e mio cugino. Quando sono arrivati lei era seduta in macchina, dietro, sul sedile di pelle, come una persona e non voleva più scendere, l'ho dovuta prendere di peso. Hanno detto che a un certo punto non la trovavano più e mio cugino era terrorizzato che l’avessero rubata, poi l'hanno trovata, seduta in una chiesetta che si guardava intorno tranquilla.

     Baggy è sempre tanto tenera quanto testarda. L’altra sera io e Pietro l’abbiamo sgridata tanto, perché ha fatto la ladra. Lei si è offesa e se n’è andata in un angolino. Io e Pietro siamo andati a letto a leggere e ci siamo addormentati. Quando mio marito è rientrato l’ha trovata sul letto che dormiva in mezzo a noi due! La notte, quando lui non c'è, Baggy sbarra la porta della camera e veglia su mio figlio che dorme. Quando è a casa, invece Baggy dorme come un sasso sul tappeto in camera di Pietro.

 

      Baggy ha imparato ad aprire i cancelli con la maniglia per andare dove vuole e dobbiamo chiudere a chiave.

     Sta crescendo, con noi è sempre giocherellona, ma con gli estranei molto meno, li studia a lungo restando sulle sue e addirittura sta cominciando a rifiutare il cibo da chi non conosce, cosa che nessuno dei miei cani ha mai fatto. In casa e in giardino ha sempre l’abitudine di stare sui pianerottoli in cima alle scale per dominare casa. Immobile, come una statua, muove solo gli occhi. 

       La sera vuole uscire, fa un giro fino al cancello, poi si mette nel punto più alto del giardino e abbaia al buio verso il bosco; è buffa perché ha la vocina da cucciola. Poi corre in casa contenta come certa di aver fatto qualcosa di molto buono. Due gatti, che la sera entrano attraverso le sbarre del cancello e girano in giardino, scappano nel bosco quando lei esce. Lei va d’accordo con i gatti, ma si vede che quei due le stanno sullo stomaco.

 

 

     Baggy si offende quando sono a casa ma non la lascio entrare, perché voglio pulire velocemente e lei spesso mi ruba lo straccio, se la lascio entrare. Noi abbiamo tre porte d'ingresso e, se io sono fuori, quando entro la trovo sulla porta che da' sul lato del giardino dove sono in quel momento.

     Di giorno quasi mai abbaia, in città mai. La prima volta che siamo andati in città è stata bravissima. Abbiamo avuto difficoltà solo a attraversare il mercatino dei sapori: si parava davanti ai banchi di formaggi e dovevo prenderla in braccio. Si è guadagnata pezzi di parmigiano e pecorino sardo dai vari mercanti. Anche il viaggio in bus è andato benissimo. Mi preoccupava solo tutto il formaggio che aveva ingurgitato. Lei è molto diversa quando è in città, a casa è attenta a ogni movimento e quasi diffidente nei confronti di animali e persone, mentre in città è super socievole e salta addosso a tutti in cerca di carezze. A casa si arrabbia con i caprioli e, soprattutto, con corvi e cornacchie che vuole mandare via! È buffa. 

     È il cane del neolitico: ha scoperto l’agricoltura in vaso con Pietro. Davvero, lui le parla e le spiega e fanno insieme giardinaggio, cioè lei lo guarda e prova. Solo che poi prova anche sola!

 

     I Collie sono cani di carattere, forti, tenaci. Sembrano peluche ma non lo sono per niente, hanno un'intelligenza fine. Baggy è cosi, lei non ha paura neanche del Diavolo!

 

      Lei non ha un gregge, altrimenti porterebbe a casa dieci pecore in una notte di tempesta. Considera che Baggy ha salvato Kali, il mio Belga, che era rimasta intrappolata sotto una tettoia crollata. E' andata a  chiamare mio marito e mio figlio che erano in casa e, una volta usciti,  ha tirato Pietro per i pantaloni. È strano che un cucciolo tanto vivace  si riveli, all'occorrenza, anche tanto saggio.

     È dispettosa, permalosa, tanto è matta quanto giudiziosa. È il Collie più bello che abbia mai visto, dal vivo, in TV o immagine che sia! Quando capisce che è necessario si fa fare di tutto, ma mi guarda fissa negli occhi, come volesse capire il perché. Noi comunque, non avremmo potuto scegliere meglio, cani come lei proprio non ce n’è!

La storia di Brave

     Brave è un cucciolo che ha avuto la fortuna di andare a vivere una azienda agricola, in una famiglia appassionata di animali e soprattutto di pecore, capre e cani da pastore. Un salto nel tempo per un giovane Collie, che ha potuto testare personalmente l’istinto della pastorizia del vecchio cane da pastore.

 

      Buongiorno Giulia,

 la prima notte di Brave a casa nostra è andata bene, è stato tranquillissimo ha mangiato e bevuto tanto. Ora dorme di nuovo, deve essere stanco per via del lungo viaggio. Siamo stati insieme giorno e notte. Sto dormendo sul divano proprio per fargli sentire la mia presenza, anche se è in compagnia di Bart, il nostro Border collie, si muovono sempre in coppia. Ha conosciuto uno dei gatti, il pelosone bianco, e sembra piacergli. Con i bimbi è dolcissimo e loro sono rimasti senza parole quando hanno capito che sarebbe rimasto per sempre con noi. Nel giro di pochi minuti Brave ha imparato il comando “seduto” e “resta”, è bravissimo! 


     Oggi ha incontrato le pecore, e' rimasto affascinato, fermo ad osservarle per lunghi minuti e abbiamo anche fatto un primo incontro, attraverso rete con i cani grandi. Per ora tutto bene, per fortuna con i miei Maremmani giganti non fa lo spavaldo. 

    Con i bambini è un amore. Ieri Brave si è disteso sul tappeto pensando di dormire, ma i miei figli continuavano a giocargli intorno, facendo una gran confusione. Lui con gli occhi chiusi scodinzolava, finché non si è alzato ed è andato a giocare con loro. Brave è sempre più coccolone, anche con mio marito. Inizialmente manteneva un certo distacco, aveva come un po' di soggezione ora lo investe con le sue “slinguazzate”. 

 

     Stanotte Brave è venuto, zitto, zitto nella mia camera e si è infilato nel letto. Ero talmente stanca che non me ne sono accorta subito, poi a furia di leccate sulla guancia mi sono svegliata e stamattina ho trovato sotto il cuscino un tozzo di pane duro. Che romantico mi ha portato uno spuntino! Di solito non osa tanto, solo se crollo sul divano dorme con me, ma si vede che ha percepito che avevo bisogno di coccole.

 

     Brave trova sempre il modo di farmi ridere, aspetto non da poco che me lo fa amare sempre più. Si è preso una beccata sul muso da un'oca, perché ha cercato di rubarle l'uovo infilando la testa nelle maglie della recinzione.

 

     Stamane Brave e Bart  hanno fatto rientrare nel recinto una capra fuggita in un momento di distrazione, peccato non aver filmato la scena. Siamo rimasti senza parole. Quando l'ho vista fuggire, ho lasciato perdere, perché ero impegnata con gli agnelli. Dopo cinque minuti l’ho vista correre verso il cancello con quei due cuccioli alle calcagna.

     Brave ha un vizio che non mi spiego, non capisco proprio da dove arrivi. La mattina quando mi dirigo verso la stalla con lui, per tutto il tragitto mi mordicchia il sedere, non mi fa male, ma anche se lo sgrido smette solo per un attimo e poi ricomincia. Arriviamo in stalla e non lo fa più. Mi avrà scambiata per un pecora da condurre all'ovile? 

      È già enorme, ma più centimetri di Brave al mondo ci sono, più felice divento.

     Giulia,

riempiti di orgoglio! Oggi Brave mi ha riportato in stalla tutto il gregge, capre e pecore, tutto da solo, senza la minima paura né il minimo sforzo. Sono cosi emozionata! 


     Oggi in toelettatura mi hanno fatto i complimenti per la bellezza di Brave e per il suo carattere! "Non ci sono più  collie così", testuali parole! Ti ho fatto una pubblicità sfrenata, anche se so che non ne hai bisogno, che orgoglio avere Brave e che onore avere te nelle nostre vite.

 

     Al di là della bellezza indiscutibile, caratterialmente è meraviglioso. È dolce e coccolone, ma comprende subito quando è il momento per le coccole e quando no. È sveglio ed intelligente, capisce al volo le cose che gli insegno. 

 

     È furbetto e se lo si riprende è un pochino permaloso, ma per fortuna gli passa subito. Con gli altri cani, quelli adulti, non sbaglia un colpo! È rispettoso e sa quando è il caso di giocare o meno. In generale è coraggioso, ma prudente. È capace di cantare pure in russo pur di accaparrarsi un croccantino. Nei momenti di relax ci fa morire dal ridere, perché è buffissimo. Oramai fa rientrare galline e gregge. Sono tanto felice, è così  bello vivere questo sogno.

La storia di Bacon (detto anche Chester)

     La storia di Bacon ha un inizio particolare. Sebbene i suoi futuri padroni abbiano atteso molto tempo per avere un cucciolo da me (generalmente faccio poche cucciolate, ma mirate ad avere cuccioli di qualità e pertanto ci possono volere anni prima che io abbia il cucciolo giusto, per sesso, colore o altro), è stato proprio il cucciolo a scegliere loro, andandogli incontro e leccandogli la mano, come dire: “ Eccomi sono qui!”.  I Faessler Collie sono cani unici, per padroni speciali. 

     Ciao Giulia,

non vedo l'ora di vederlo, sono  così felice. Siamo stati fortunati a trovarti e ti volevamo ringraziare per averci scelto tra le varie richieste. Io ho sempre pensato che se fosse stato destino, l'avrei avuto.

 

     Il grande giorno si avvicina Domenica verremmo da te, a prendere Bacon, per le 8.30, perché abbiamo tante ore di macchina. Io non dormo più da giorni, sono troppo emozionata. Ho scelto con il cuore, ci siamo venuti incontro subito, è stato subito mio! Ho comprato più cose per Natale al mio cane che a mio marito, ci teniamo tanto. Ho già fatto fare una targhetta in ottone, ho comprato la cuccia, da mangiare, le ciotole e vari giochi. Voglio che sia felice.

 

     A casa è bravissimo, si sta ambientando. La prima notte ha pianto un pochino, perché voleva compagnia, ma ha mangiato e non ha sporcato in casa. Ha imparato a fare le scale, è molto intelligente, molto socievole, abbaia se mi vuole chiamare, è fin troppo bravo. Anche mia suocera ha perso la testa per lui. L'ha già fatto entrare in casa. Quando lei lo lascia in giardino, Bacon sale a casa mia da fuori ed abbaia per entrare. Ha un giardino a disposizione, ma lui vuole stare in casa con noi. È un amore, lo adorano tutti. 

     Mi segue, deve sempre vedere dove siamo, vuole stare con noi. Con i cani non ha paura, nemmeno quando gli abbaiano. Soffre solo un po' la macchina (è ancora piccolo), ma scende già da solo e non scappa. Mi porta i giochi, non li trattiene ed ubbidisce. Ho provato a lasciare il guinzaglio in campagna e a farmi seguire ed è andata bene. In camminata non abbaia, è un cane meraviglioso, non potevo chiedere di meglio. Stamattina ha giocato con un Border Collie femmina conosciuto nel parco. Erano tutti due liberi. Dovevi vedere, lo chiamavo e tornava da me senza nessuna esitazione.

     

     L’altro giorno, mentre eravamo in passeggiata un cane di taglia piccola, l’ha morso, ferendogli il naso. Non so se c’è rimasto più male lui o io. Non ha reagito, è rimasto sbigottito e mi ha guardato come per dire: “ Sono buono io, perché mi ha fatto questo?”. Ho disinfettato la ferita, nulla di grave, ma sono mortificata. 

 

     È un ottima forchetta, mangia pure le zucchine bollite e le mele. Lo sapevi che i tuoi cani perdono la testa per la birra? Non la beve, ma impazzisce per l’odore. 

 

     Ha un carattere forte, quando fa una marachella, mio marito gli da uno schiaffetto sul sedere e lui si offende e va via, ma gli passa subito. Adora stare sul divano con noi, ci facciamo un sacco di compagnia. Ha un ottimo udito, sente subito se c’è qualcuno alla porta, ci sentiamo più protetti da quando c’è lui.

 

     Tutte le mattine, mi viene a dare i bacini a letto per svegliarmi. Mi appoggia il muso sul collo e mi guarda e mi bacia. È un amore, ci facciamo le coccole, è bellissimo. Ne sono innamorata.

 

     Diventa ogni giorno più maturo, viene ovunque con noi, anche in vacanza. È talmente bello che chiunque lo vede ne resta affascinato.

 

     Quando siamo andati in montagna, abbiamo incontrato un fotografo che è impazzito per Bacon, ha voluto a tutti i costi immortalarlo.

      Mi fanno tutti i complimenti. Il veterinario mi ha detto che è molto bello e un coccolone. È bello come il sole, di una bellezza unica, favoloso. Una signora austriaca quando l’ha visto si è commossa, dicendo che era un cane raro ed unico.

     È il cane più affettuoso ed intelligente che potessi avere. Sono tanto felice, si vede che vengono da un allevamento di qualità. Hai degli ottimi cani, educati e buoni. Ho scoperto una razza che adoro.

La storia di Bailey  (detta anche Dakota)

     Ciao Giulia,

Bailey è uno spettacolo, ha un carattere meraviglioso. In treno è stata bravissima. In stazione a Milano si fermava da tutti a farsi coccolare. Arrivati a casa ha fatto le scale dell’ingresso senza nessun problema, nonostante fosse la prima volta e la scalinata fosse molto ripida.

 

     Stamattina abbiamo fatto una bella passeggiata nei boschi. Si è divertita come una matta, è un amore. Non ha paura di niente! Gioca, mangia,dorme non sporca, obbedisce, fa le feste a tutti. È uno spettacolo di cucciolo! 

 

     Dylan è super geloso. Sto dedicando molto più tempo a lui che a lei. Penso che sia normale, visto che per anni è stato lui l’unico cane di casa. 

 

     Oggi per la prima volta, dopo quattro giorni di osservazione di Dylan (perché la signorina è una grande osservatrice), ho lanciato una pallina e me l’ha riportata, ma io non le ho insegnato nulla, ha fatto tutto da sola. Stiamo lavorando sul suo nome e sul comando seduto. Lei si siede ed osserva, non le sfugge niente, è davvero brava.

 

     Non ha paura di niente, ma proprio di nulla, né aspirapolvere, asciugacapelli, cani o persone, sono veramente contenta. Lei è un esplosione di gioia, come avevi detto, è entusiasta, felice per ogni cosa ed obbediente, ovviamente nei limiti dei mesi che ha, perché è piccola. La cosa più ribelle che fa è rubare i calzini sporchi in bagno. Avremmo dovuto chiamarla Fox, perché è furba come una volpe, ma goffa nel fare le marachelle ed inevitabilmente scoppiamo a ridere. Comunque è un cucciolo bravo ed obbediente. L’altro giorno abbiamo fatto il vaccino ed ha conquistato tutto lo staff veterinario con la sua impassibile dignità da vero Collie.

     Dylan è molto serio in genere, ma da quando c’è lei è cambiato. Penso che Bailey sia stato il regalo migliore che potessi fargli, è molto più bravo da quando c’è lei. I Collie hanno il loro modo di giocare, si capiscono, si vede che parlano la stessa lingua

     Sabato ho avuto il primo incontro con la direzione del centro cinofilo. Ho cominciato ad accennare che la prova d'esame pratica la farò probabilmente con Bailey. Ho detto che per quanto mi piacciano tutti i cani che generalmente utilizzano (loro lavorano con Labrador, Border Collie e Golden), credo davvero che il Collie possa dare ancora moltissimo.

      Giulia, io ci credo davvero e desidero dimostrarlo. Io volevo e voglio un cane lavoratore, un cane che sappia pensare, un cane che prenda decisioni e sapevo che tu saresti stata la persona giusta, che avresti trovato il cane adatto alle mie esigenze.

 

     Abbiamo cominciamo l'addestramento, ovviamente al corso è una secchiona, ma non serve che te lo dica. 

 

     Abbiamo completato il corso! Il commento della responsabile è stato: “Siete talmente brave tu e Bailey che fate schifo”!Bailey è super secchiona, vedrai che ragazza diventerà, bella e brava! 

 

     Oggi ci siamo recati ad un centro cinofilo specializzato nella sheep dog, per provare l’ebbrezza di lavorare con le pecore.Appena arrivata mi sono presentata e ho parlato dei miei cani. L’istruttore mi avvisa che i Collie di oggi hanno paura addirittura delle pecore e quindi mi dice non prendertela troppo se Bailey non fa nulla.

 Come non detto, io non l’ho mai vista come oggi, era su di giri, ma usava la testa. Hanno lavorato a piccoli turni sia lei che Dylan. Bailey ha fatto cadere Chicco, il mio compagno,  a furia di tirare per entrare in campo. L'istruttore ha guardato la moglie e ha detto:”Si vede che è un Collie americano!”. Era felice anche lui e come tutti noi un po’ triste per la di selezione che hanno fatto alla razza.

 

      Ad oggi posso dire che mi hai regalato un sogno, perché a volte i sogni si realizzano! Gli altri possono anche non sostenerci, non darci supporto o l’approvazione, ma non importa. Nella vita bisogna imparare a camminare con le proprie gambe, a sognare ad occhi aperti e a combattere per i propri sogni, nonostante tutto e tutti. Ce l’ho fatta, il mio grande sogno è diventato realtà. Ci ho messo trentasei anni, ma ce l’ho fatta! Vale sempre la pena essere ottimisti e sognare. Ti ringrazio per la passione, l’amore e la devozione che metti nell'allevare i tuoi Collie. 

 

Conclusione:

     Il Collie fa parte del gruppo dei cani da pastore e pertanto è facile immaginarlo mentre corre con il pelo al vento nelle brughiere accanto alle sue pecore. Ma in realtà il Rough Collie non era un semplice cane da pecora, era piuttosto un cane da fattoria, dunque un cane abituato a svolgere compiti diversi. Questa sua caratteristica lo rende un cane versatile, che non si accontenta di vivere passivamente in una famiglia, ma vuole essere  parte integrante ed attiva di essa. Se avete dei bambini, scoprirete ben presto che il Collie, oltre a diventare il loro migliore amico, sarà il loro guardiano. Li seguirà ovunque, sia fisicamente che con lo sguardo. Giocherà con loro, con una pazienza infinita. Dormirà accanto al loro letto o davanti all'ingresso della loro stanza, per proteggerli da qualsiasi predatore, reale o immaginario. In fondo, ai suoi occhi, noi siamo tutti pecore da salvare e i nostri figli agnelli indifesi. A coloro che talvolta mi scrivono chiedendomi se il Collie è un cane adatto ai bambini io rispondo che ogni bambino dovrebbe avere un collie nella sua infanzia. 

     Il Collie può svolgere vari ruoli. Può vivere in un appartamento tra divano e letto, lavorare con le pecore, studiare con successo  in qualche scuola d’addestramento o semplicemente diventare il compagno di giochi di un bambino. In ogni caso, il vero posto di un Collie è vicino al suo padrone, non lontano dai suoi occhi o dal suo cuore. Per essere felice deve stare accanto al suo gregge, che sia di pecore o di essere umani, perché Lassie vive ancora accanto a noi e non solo nelle pagine di un libro.

 

 


Ringrazio i padroni di questa cucciolata per avermi regalato un anno intero di avventure di Collie e di aver concesso la condivisione di tutto questo sul nostro sito.